Io, delle volte, non capisco.
Stiam sempre qua a sghignazzare (spesso, per non piangere) coi “commenti ridondanti”, i beoti che insultano Giannone Morandi nostro, i fini pensatori sulla bacheca di Salvini, quelli che prendono la notizia sul Lercio come vera, e via dicendo. Poi, quando uno dice che è pieno di imbecilli (dicendo, al più, un’ovvietà, ed è questo semmai l’appunto che gli farei), è tutto un ribollire di reazioni più o meno indignate.
Io, delle volte, non capisco.